ART. 5 (Finalità e Attività)
- L’associazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. L’Associazione si pone l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sociale, culturale e creativo degli associati e della collettività: in particolare essa nasce come incontro di persone che di comune accordo mettono in rete le loro conoscenze e competenze al fine di promuovere attività culturali, formative, artistiche, ricreative e di crescita personale per bambini, giovani, adulti e anziani, contribuendo in tal modo alla crescita culturale e civile dei propri soci e dell’intera comunità, ed ad una più completa formazione umana, civile e sociale per un accresciuto benessere psicologico.
- Le finalità rispetto alle quali l’associazione opera sono: favorire la partecipazione e l’inclusione sociale delle persone nella comunità, nelle istituzioni e nella società; favorire lo sviluppo della cultura del benessere sociale e psicologico per la persona, per le comunità, per le organizzazioni, per le società e per le istituzioni di riferimento; promuovere lo sviluppo di competenze, esperienze e conoscenze della /per la/attraverso la persona all’interno della comunità, delle organizzazioni, delle società e delle istituzioni di riferimento; valorizzare le infinite possibilità di espressione, innovazione sociale, cambiamento e interazione culturale all’interno/attraverso/a favore delle persone, delle organizzazioni, delle istituzioni, delle comunità e delle società. Le aree di attività ove l’associazione intende operare in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati sono, con riferimento all’art. 5 del Lgs. 117/17:
d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
h) ricerca scientifica di particolare interesse sociale;
i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al menzionato art. 5;
l) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa;
v) promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata;
z) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità
A tale fine, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’associazione potrà svolgere iniziative di promozione culturale e sociale quali:
- lezioni sul metodo di studio, attività didattica legata agli apprendimenti in generale, al supporto scolastico, al recupero e al potenziamento oltre che attività didattica di supporto volta al recupero e al potenziamento cognitivo dei bambini, degli adolescenti e dei giovani col fine di arginare la dispersione scolastica, anche in collaborazione con enti pubblici o privati;
- attività percorsi e laboratori specializzati per alunni aventi diritto alla legge 170/2010, legge 104/92 (DSA- disturbi specifici dell’apprendimento; ADHD-Attention Deficit Hyperactivity Disorder; lieve ritardo mentale, disabilità lievi) o individuati come BES;
- attività di affiancamento e supporto allo studio e alla gestione dello stesso con l’obiettivo di aiutare, anche attraverso l’uso di strumenti digitali, la costruzione del proprio percorso di studi;
- attività di mentoring al mattino in collaborazione con le scuole laddove si renda necessaria la presenza di un ulteriore supporto scolastico per le diverse disabilità o per i ragazzi individuati come Bes;
- attività extrascolastiche di supporto allo studio e ricreative, anche in collaborazione con altre associazioni, per bambini e giovani, con particolare attenzione a quelli segnalati per particolari disagi, col fine di promuovere nei soci iscritti la crescita personale, le relazioni sociali, la cooperazione tra pari, la gestione delle emozioni, la scoperta dei propri talenti e delle proprie attitudini;
- attività e laboratori di apprendimento informale (corso di primo soccorso, corso di tutela del territorio, visite guidate, ) in collaborazione con professionisti od enti di volontariato;
- sostegno alla genitorialità attraverso uno sportello di consulenza o attraverso corsi mirati di formazione in un’ottica anche di life learning education;
- promozione e diffusione della cultura in generale attraverso l’organizzazione, anche per conto terzi, la gestione o la promozione di manifestazioni, eventi, corsi, dibattiti, conferenze, workshop ogniqualvolta sia necessario al perseguimento degli scopi L’Associazione potrà operare, anche attraverso la gestione di spazi, chiusi e all’aperto al fine di promuovere il perseguimento degli scopi sociali;
- lezioni mirate nelle scuole e nelle comunità sui diritti umani in generale e nello specifico sulla cultura della legalità, sulla lotta agli stupefacenti, sull’alimentazione, sulla lotta al bullismo e al cyberbullismo, sulla giustizia sociale, sulla solidarietà anche con la raccolta di fondi da destinare all’educazione di minore in zone svantaggiate del pianeta;
- preparazione all’inserimento nel mondo del lavoro locale e non, attraverso la collaborazione con le piccole e medie imprese presenti nel territorio, dei soggetti che presentano particolari disagi psicologici o sociali;
- partecipare a bandi e concorsi in ambito comunale, regionale, nazionale ed internazionale anche in collaborazione con altri Enti che perseguano scopi e finalità affini;
- gemellaggi e scambi culturali;
- accogliere tirocinanti universitari, stagisti che intendono affacciarsi al mondo della scuola o chiunque sia interessato alla ricerca sui disturbi dell’apprendimento e che necessiti di un target specifico per condurre le proprie ricerche;
- pubblicare articoli legati alla didattica e alla formazione, interventi o contributi scritti a convegni, oltre che realizzare iniziative pubblicistiche nei settori della cultura, della
- l’Associazione potrà curare la raccolta e diffusione di materiali culturali e divulgativi, la redazione e l’edizione di pubblicazioni e materiale propagandistico delle attività stesse, la realizzazione di iniziative editoriali, in stampa, video o altro, di studio, di diffusione ed approfondimento riguardanti l’oggetto sociale.
- Nell’ambito delle proprie attività l’Associazione potrà collaborare con altre associazioni, istituzioni, enti pubblici e privati e/o terzi in genere al fine del perseguimento delle proprie finalità. La stessa potrà, inoltre, porre in essere qualsiasi altra iniziativa ritenuta utile per il raggiungimento degli scopi sociali sopra descritti nel rispetto della legalità e delle disposizioni normative che disciplinano i luoghi nei quali essa si troverà ad operare il tutto nella convinzione che attraverso la cultura e la socializzazione si possa migliorare la vita degli associati e della collettività.
- L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto La loro individuazione è operata da parte del Consiglio Direttivo.
- L’associazione può inoltre realizzare attività di raccolta fondi e altre iniziative a scopo benefico, nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza con i sostenitori e con il pubblico, in conformità alle disposizioni contenute nell’art. 7 del D.Lgs. 117/2017.